Landini

Interessante il sistema di preriscaldo a gasolio

Interessante... una specie di forgia, al posto della classica lampada a petrolio.  
Almeno è incorporata nel trattore.
Se non sbaglio è il primo testacalda prodotto da Landini.

Il primo testacalda prodotto da Landini e' del 1934 e vantava 25-30 CV. Un monocilindrico con un alessaggio molto importante in grado di bruciare qualsiasi tipo di combustibile. In realta' il gasolio non era utilizzato, piuttosto la nafta pesante ed i cavalli erano in base anche al tipo di combustibile.
Il sistema intelligente era lo stesso adottato sui carri armati dell'epoca: un diesel 2 tempi ed un grosso volano. Cosi' si potevano utilizzare differenti combustibili in base a quello che si trovava. E' stato il trattore che ha meccanizzato l'Italia, sia come stazionario per forza motrice a cinghia di cuoio, sia come trattore vero e proprio per le arature e tutti gli altri lavori agricoli.

Il Celtico ha scritto:Il primo testacalda prodotto da Landini e' del 1934 e vantava 25-30 CV.

Mi risulta che il modello 25-30HP fu introdotto nel 1927 (forse anche prima).
Il 1934 è l'anno del Super Landini.

Corretto riky. Andavo a memoria tra i modellini che ho e le relative date stampate sulla confezione. Controllando meglio, infatti risulta che il 25-30 e' nato nel '24 come prototipo ed il Superlandini 10 anni dopo, nel '34 ed aveva quasi il doppio dei cavalli, con numerose innovazioni tecniche rispetto al primo modello.
Gran belle macchine e vederle all'opera e' sempre una festa!

Conosco un signore che a casa ha un Landini velite, dalla storia che mi ha spiegato è nato perché all'epoca il duce impose alla Landini di produrre un modello più economico (appunto il velite) del normale testacalda. Così facendo il trattore se lo potevano permettere più persone. Vi vendo la notizia per come l'hanno passata a me. Se qualcuno ne sa di più ben venga.

Velite in latino significa "milite valoroso".
E' un titolo che Mussolini conferì ai quei contadini che si sono distinti nella battaglia del grano, chiamati appunto i "Veliti del grano".