Patentino per trattori.

Per non saper ne leggere nè scrivere anche io ho fatto l'autocertificazione e la tengo nel libretto del trattore e della motoagricola, così dovrei essere a posto sino a marzo 2017.

Ecco come viene interpretata l'abilitazione all'uso delle macchine agricole dalle mie parti:
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In pratica qui è considerata una patente di guida a tutti gli effetti, che non serve per la sicurezza, ma per essere in regola quando si viaggia su strada ed evitare sanzioni. Addirittura l'intervistato afferma che sul terreno privato non serve
Ma il problema qual'è?  La sicurezza delle persone o avere un foglio di carta timbrato e pagato profumatamente?
Voto per la prima, ma preparerò già i soldi per avere la scartoffia perchè quello che viene detto in tv diventa legge anche per le forze dell'ordine.
Quindi, da oggi,avanti coi posti di blocco per fermare quei famigerati delinquenti che ancora si ostinano a girare coi trattori
P.s. tra 5 minuti farò il fuorilegge, in sella al mio trattore, trattorando verso il tramonto...

Niente da dire.... È la verità.... Soldi... Sempre e solo soldi....

Io e mio padre abbiamo fatto il patentino da un paio di mesi, 90 euro e una giornata persa in tutti i sensi. Per le prove non preoccupatevi perché sono delle vere cavolate. Attenzione che vi facciano la certificazione anche per la neve in quanto é una parte integrante e in alcuni casi fanno in modo da farvi fare un altro corso integrativo.

Due miei colleghi lo hanno preso ai primi di marzo, pagato 160 euro. Lo svolgimento del corso è meglio che non lo descrivo
Lo stavo per fare dopo un paio di settimane, ma quando il prezzo è diventato di 183 euro, mi son deciso a contattare una persona.
A suo dire il costo effettivo dovrebbe essere non più di 100 euro. Sto aspettando altre notizie di corsi più "economici".
Scusa andry, ma la certificazione per la neve riguarda chi effettua anche il servizio di pulizia strade in inverno o tutti?

non ho capito se il costo è riferito al corso completo oppure solo al "rinnovo"

I prezzi che ho indicato io si riferiscono al corso completo per trattori gommati.
Per i cingolati il corso base di 8 ore viene integrato con altre 4, ma questo è quello che ho letto qua e là. Io non ho cingolati. Sicuramente costerà di più.

andry steel ha scritto:Io e mio padre...... 90 euro e una giornata persa

Crono ha scritto:Due miei colleghi lo hanno preso ai primi di marzo, pagato 160 euro...... e dopo un paio di settimane, ma quando il prezzo è diventato di 183 euro,..... il costo effettivo dovrebbe essere non più di 100 euro.....

Soldi soldi soldi.........

La certificazione che "sai" utilizzare gli attrezzi sgombraneve serve a chi vorrebbe o sta eseguendo lavori di sgombero neve verso enti pubblici e dove richiesto privati.
Il prezzo da me pagato é del corso per trattori gommati e forestali e non per i cingolati. Non si tratta di un rinnovo.
Appena riesco vi aggiornerò anche per le ultime in caso di vendita acquisto di mezzi agricoli che abbiamo scoperto al corso e sono già inserite nella legge quindi valide tuttora.

Ho visto che ci sono corsi on line ai fini legali sono validi? a me pare un pò assurdo ma se si può sarebbe anche comodo : buffonata per buffonata.

Può essere ma dubito che siano certificati senza prova pratica. Sono corsi ma non validi (credo).

Concordo con andry, on line la vedo dura certificare una prova pratica.
P.s. grazie per la dritta sul discorso neve

Questa sera mi è arrivata notizia di un corso più economico, 80 €. Il mio comune in collaborazione con un compaesano rivenditore e riparatore di macchine agricole, organizzeranno il tutto in data da definire.
Io e mio fratello ci siamo prenotati, vi farò sapere.

Ciao, anche io e miei siamo alle prese con questo fantomatico patentino:
la cantina presso la quale conferiamo le nostre uve organizza proprio in questo periodo due tipologie di corsi:
corso da 150 euro/8 ore (teoria+pratica) per chi non ha esperienza pregressa di almeno 2 anni dimostrabile di guida del trattore
corso da 50 euro/4 ore (solo teoria) per chi invece ha la possibilità di dimostrare l'esperienza pregressa.
Se uno come me, lavora fuori ma ha l'azienda a gestione familiare part-time e chiaramente ha sempre svolto in prima persona i lavori col trattore, l'esperienza pregressa è dimostrabile oppure no, secondo voi? e se si come?

luksenior ha scritto:Ciao, anche io e miei siamo alle prese con questo fantomatico patentino:
la cantina presso la quale conferiamo le nostre uve organizza proprio in questo periodo due tipologie di corsi:
corso da 150 euro/8 ore (teoria+pratica) per chi non ha esperienza pregressa di almeno 2 anni dimostrabile di guida del trattore
corso da 50 euro/4 ore (solo teoria) per chi invece ha la possibilità di dimostrare l'esperienza pregressa.
Se uno come me, lavora fuori ma ha l'azienda a gestione familiare part-time e chiaramente ha sempre svolto in prima persona i lavori col trattore, l'esperienza pregressa è dimostrabile oppure no, secondo voi? e se si come?

Quando l'ho fatto, presso una cantina come te, ho pagato 30 euro per quattro ore.... Io allora non avevo l'azienda, ma la cosa era organizzata dalla Coldiretti locale (sono stato informato proprio da loro) per cui penso si siano avvalsi di un discorso come dici tu... Ma..... Indagherò....

Fatto il corso 55 €+iva corso di 4 ore con autocertificazione di uso pratico di 2 anni quindi senza necessità di prova pratica test finale.. Da quello che è emerso sembra che per circolare su strada non sia necessario, sufficiente patente B, ma a quello che dicono in caso di incidente qualche pubblico ministero potrebbe contestare la non idoneità senza il corso.
Piccola considerazione lo stato si pappa già 12€ a partecipante su una cifra se vogliamo,visti i tempi, modesta ma non troppo prima dell€ ci facevi 15 giorni di spesa alimentare.: ma cosa ne fanno del fiume di soldi che versiamo?

Fubiano ha scritto:... ma cosa ne fanno del fiume di soldi che versiamo?

Meglio cambiare discorso

anche per me, stesso corso "di richiamo" (come per i vaccini...) alla Coldiretti 40 euro, sarà tra un paio di mesi.
Pure a me hanno confermato che il corso per i privati non serve, ma visto che si sa come va a finire...

Fubiano ha scritto:Da quello che è emerso sembra che per circolare su strada non sia necessario, sufficiente patente B, ma a quello che dicono in caso di incidente qualche pubblico ministero potrebbe contestare la non idoneità senza il corso.

Qui da me è ancora considerata "patente di guida" per tutti, privati e operatori del settore; anche se le risposte alle richieste di delucidazioni alle forze dell'ordine sono discordanti. Diciamo che per ora c'è una specie di proroga ufficiosa che ci lascerà tranquilli fino a fine anno.
Il problema, come dici tu, sarà in caso di incidenti. Worior mi ha detto che la sua assicurazione farà già storie a chi non monta l'arco anti ribaltamento, figuriamoci se non hai l'abilitazione
Io ho dovuto posticipare il corso e non so quando chiameranno per il prossimo, mio fratello lo ha fatto a fine giugno. Svolgimento uguale a quello che hai fatto tu. Tralascio ancora una volta i particolari della "lezione sui banchi"  

Drago ha scritto:

Fubiano ha scritto:... ma cosa ne fanno del fiume di soldi che versiamo?

Meglio cambiare discorso

Ssss... vanno...... in euro--pa?!!
P.S. Perdonate la mia latitanza forzata, ma sono preso oltre misura a risolvere il problemone del momento

Eh si ragazzi la triste realtà è questa il mezzo te lo assicurano ma se avviene disgraziatamente un incidente,non è garantito il rimborso almeno così mi han detto per l'arco,per il patentino sembra,per ora che i privati ne siano esclusi poi vedremo gli sviluppi tanto c'è sempre la solita chiarezza!!

P.s. Prima che il topic prenda una piega indesiderata: Lasciamo stare i discorsi politici,è un argomento che stà a cuore anche a me ma non è questa la sede per discutere di queste cose,vi capisco e son d'accordo con voi,ma dai parliamo di cose più serene su questo forum
Nessuno si senta preso in causa od offeso,per chiarimenti in mp Grazie!!!

Tranquillo Crono ognuno ha i propri impegni!!

Ieri ho fatto anch'io il corso per il "patentino". Che dire... mi sento insoddisfatto, deluso, frustrato (e pure frustato).
Tralasciando la parte che penso tutti, bene o male, già sappiamo riguardo a come utilizzare i mezzi in sicurezza, protezioni varie, procedure corrette per non correre rischi ecc; quello che mi ha stupito è l'impossibilità di farsi gli affari propri nella nostra proprietà privata come "liberi??" cittadini.
Alle domande rivolte all'istruttore riguardo la questione degli utilizzatori privati-hobbisti, dove non c'è un utilizzo lavorativo del mezzo e dove non esiste un'azienda agricola, ci è stato risposto che... non c'è differenza
Ogni mezzo agricolo è solo un mezzo da lavoro e quindi soggetto a tutte le leggi riguardanti il mondo del lavoro, salute e sicurezza compresa.
Dal momento in cui una persona sale su un qualunque mezzo che può anche solo lontanamente sembrare un mezzo agricolo (immatricolato o no, comprese le autocostruzioni vietate), diventa automaticamente lavoratore del settore agli occhi degli ispettori per la sicurezza.
Usando le parole dell'istruttore...chiunque voi siate, anche se siete nel vostro terreno, giardino, cortile, abitazione con un mezzo agricolo e arriva un ispettore dell'Inail, non importa se non siete agricoltori, se non avete partita iva, se non pagate i contributi all'Inail e imps; non importa.
In quel momento state utilizzando un mezzo agricolo che è un'attrezzatura da lavoro, quindi sarete soggetti a tutte le verifiche del caso.
Ho cercato di ribadire il fatto di non avere una attività e di non essere un dipendente, per capire come è possibile essere soggetti a regole del mondo del lavoro.
La risposta è stata semplice... se l'ispettore della sicurezza emette un verbale, questo verrà fatto alla persona fisica (nome-cognome-codice fiscale) che stava utilizzando il mezzo e non ad una azienda agricola. In base alla gravità della contestazione ci sarà l'ammenda e  la denuncia penale come per un qualsiasi lavoratore che non rispetta le regole.
Altro punto che non conoscevo minimamente, il registro dei controlli. E' la prima volta che lo sento, sono il solo? Comunque, è obbligatorio tenere il registro delle manutenzioni effettuate al mezzo almeno degli ultimi 3 anni. Pena una multa bella salata.
Qui ci è stato detto che basta un semplice foglio di carta dove annotare data e tipo di intervento effettuato in modo da poterlo esibire durante un controllo.
Altro punto saliente (questo già lo conoscevo), la compravendita di mezzi e attrezzature. Tutto quello che viene venduto deve rispondere ai requisiti minimi di sicurezza. Se non conforme deve essere adeguato, siamo responsabili noi dei danni causati per l'utilizzo di attrezzature non a norma da noi vendute.
Ora devo andare, se vi interessano altre informazioni, forse son riuscito a "memorizzare" tutto il corso
Vi lascio con una mia riflessione moooolto OT: quanto tempo passerà prima che ci diano il nostro ispettore alla sicurezza personalizzato che ci seguirà 24 ore su 24 per verificare il rispetto delle regole?
Perché... se basta salire su un trattore per diventare un lavoratore del settore, allora divento un ristoratore quando cucino per la mia famiglia, un baby sitter quando seguo le mie bimbe, un autista se scarrozzo la famiglia in auto, un produttore di fertilizzante quando mi ritiro alla toilette... e molto altro ancora.
Forza e coraggio, il meglio è già passato...

Il discorso è diverso,il meglio sarà anche passato ma il peggio è dietro l'angolo meditate amici del forum
Mi scuso se,come staff,parlo off fopic,ma non se ne può più,sto pensando di mollare tutto e stop.

Parere personale da NON possessore di trattore: follia pura...
Ok la sicurezza perché certi mezzi agricoli andrebbero fermati pure se in mano ai privati perché sono dei catorci pericolosi. Ok farsi una patente perché il trattore non è un mezzo facile da guidare (ribaltamento facile ecc). Ma qui siamo all'assurdo. Come ben dice Crono, se si applicassero gli stessi metodi di controllo a tutto il resto... Auguri.
Prevedo una corsa alla rottamazione dei mezzi agricoli come mai si è vista finora. Oppure l'esportazione verso nazioni (est Europa, Africa, non so...) dove non ci siano tante restrizioni legislative.

a me la coldiretti aveva fatto un discorso molto diverso: se sei privato NON sei tenuto al patentino, anche se hai P.IVA agricola ma in questo caso non devi vendere nulla dei tuoi prodotti.

Personalmente diffido dei discorsi intimidatori dei vari istruttori.
Hanno tutto l'interesse a portare i soldi nelle loro tasche.

Lavorare in sicurezza è possibilissimo.
Lavorare in regola con le scartoffie è impossibile in questo paese.

Ecco... visto le varie versioni non farò nessun patentino, almeno fino a quando non ci sarà l'ultimatum...
W l'Italia!